Sofidel annuncia un nuovo investimento greenfield strategico negli Stati Uniti

Sofidel, gruppo cartario noto per il brand Regina, rafforza la propria posizione negli USA annunciando un nuovo investimento in Oklahoma.
Sofidel, gruppo cartario noto per il brand Regina, ha annunciato oggi il potenziamento delle sue attività negli Stati Uniti con l’attivazione di un nuovo investimento greenfield nello stato dell’Oklahoma. Il nuovo sito produttivo sorgerà a Inola, nei pressi della città di Tulsa.
Grazie alla sua posizione centrale nel Paese, l’area è ben servita dal punto di vista logistico, garantisce buone fonti di energia a prezzi competitivi e una forza lavoro adatta alle esigenze del settore.
“Sono soddisfatto di poter annunciare questo nuovo investimento greenfield, il secondo in America dopo quello di Circleville, in Ohio” ha commentato Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel. “Il nuovo investimento nasce per supportare in maniera significativa la nostra crescita negli Stati Uniti, uno dei mercati cruciali per il nostro Gruppo”.
“A Inola costruiremo un impianto integrato all’avanguardia per servire la parte centro-meridionale e centro-occidentale degli Stati Uniti, un mercato dove siamo già presenti dal 2012 e dove siamo cresciuti rapidamente anno dopo anno. Vorrei ringraziare tutti i partner che ci hanno supportato nell’attivazione di questo nuovo investimento, dal Governatore dell’Oklahoma a tutte le altre Istituzioni Locali che hanno creduto in Sofidel e nel suo progetto. Il loro ruolo è stato determinante”.
L’investimento per la realizzazione di un impianto integrato – che comprende cioè sia la fase di cartiera sia quella di trasformazione (converting) che porta al prodotto finito – prevede l’installazione di due macchine da cartiera per una produzione complessiva di 120.000 tonnellate l’anno, con le relative linee di converting.
Una delle due macchine sarà prevalentemente dedicata alla produzione di carta igienica, mentre la seconda realizzerà principalmente carta da cucina.
L’investimento complessivo sarà di circa 360 milioni di dollari nell’arco di tre anni (2018-2019-2020).
La costruzione degli edifici inizierà a marzo 2018 e l’impianto sarà completato entro la metà del 2020, mentre le linee di produzione converting e il magazzino saranno già operativi entro la metà del 2019.
Il nuovo stabilimento, una volta a regime, impiegherà 300 lavoratori full-time.