Dopo 6 mesi aumenta l’igiene delle acque reflue: Sofidel presenta a Ecomondo i risultati di un progetto portato avanti con il comune di Peccioli
Grazie a un progetto pilota per testare l’efficacia igienizzante della carta igienica Papernet Bio Tech verificati sul campo i test già svolti in ambito industriale.
Alla fine della sperimentazione rilevata una diminuzione significativa della Conta Batterica Totale e della concentrazione di Stafilococcus Aureus.
Si è concluso il progetto volto a verificare in ambiente reale l’efficacia igienizzante della carta igienica Papernet Bio Tech – prodotta dal Gruppo Sofidel, uno dei leader mondiali della carta per uso igienico e domestico – una carta innovativa e biologicamente attiva che, grazie alla presenza di enzimi, igienizza e sanifica le tubature riducendo ingorghi e cattivi odori.
Nel periodo di osservazione l’analisi ha registrato una diminuzione statisticamente significativa della Conta Batterica Totale e della concentrazione di Stafilococcus Aureus. E’ quanto risulta dal test commissionato dall’azienda, nota in Italia in particolare per il marchio Regina, ai Dipartimenti di Chimica e Chimica Industriale e di Biologia dell’Università di Pisa e condotto con la collaborazione del Comune di Peccioli (Pisa). I risultati sono stati resi noti a Ecomondo, fiera internazionale delle tecnologie green, in corso di svolgimento a Rimini, dove Papernet, marchio del Gruppo Sofidel del segmento Away from Home particolarmente focalizzato a proporre alto valore aggiunto in termini di igiene e rispetto dell’ambiente per bar, ristoranti, alberghi e comunità, è presente con uno stand (Padiglione B7 – Stand 144).
I dati emersi confermano quanto già evidenziato in precedenti test pilota condotti in laboratorio dall’SGS Istitut Fresenius GmbH (DE). La selezione accurata di un mix di spore presenti nella carta igienica Papernet Bio Tech – di cui Sofidel ha l’esclusiva per l’Europa – rende più efficace la degradazione del materiale organico, contribuendo a minimizzare incrostazioni, intasamenti e cattivi odori.
Sofidel ha fornito gratuitamente a tutti i nuclei familiari del Comune di Peccioli, che da tempo sta portando avanti esperienze di collaborazione nella ricerca tecnologica e scientifica, la carta igienica BioTech per l’intero periodo della sperimentazione, durata sei mesi.
“Questo primo progetto pilota sul campo ha confermato le evidenze che avevamo registrato nei test svolti in ambito industriale” ha dichiarato Domenico Prestia, Sofidel Marketing Manager – AFH. “La carta igienica Papernet Bio Tech, dati alla mano, ha permesso un consolidamento dei livelli di igienizzazione delle acque reflue nell’intero territorio comunale, rendendo biologicamente migliori gli scarichi fognari con una potenziale riduzione dei costi di manutenzione”.
“Apprendiamo con piacere e particolare soddisfazione” ha dichiarato il Sindaco di Peccioli Renzo Macelloni “gli esiti positivi del progetto di sperimentazione promosso dal Gruppo Sofidel volto a verificare, sul nostro territorio comunale, l’efficacia igienizzante della propria carta igienica Papernet BioTech. Come Amministrazione Comunale siamo pertanto soddisfatti di aver collaborato attivamente al progetto suddetto che ha permesso ai nostri cittadini di usufruire, per il periodo della sperimentazione, degli effetti positivi che l’uso di questa carta igienica ha sulle tubature, sulle fognature, sulle fosse e sui pozzetti di ispezione rendendo così un contributo reale alla cittadinanza e alla ricerca in un campo così delicato come quello ambientale”.
“Il risultato di maggior rilievo ottenuto nell’ambito dello studio commissionato da Sofidel, e condotto con la collaborazione del Comune di Peccioli, riguarda una riduzione di carica batterica e di Stafilococcus aureus che, sulla base di quanto osservato nel periodo di svolgimento delle analisi, può essere conseguito grazie all’uso della carta igienica Papernet Bio Tech”, hanno dichiarato la Prof.ssa Annalaura Carducci del Dipartimento di Biologia ed il Prof. Roger Fuoco del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa che hanno effettuato i rilievi analitici. “Risultati, più completi e dettagliati, potranno essere ottenuti solo attraverso uno studio multi-stagionale, pianificato sulla base dei risultati già ottenuti”.
Oltre all’impegno per l’igiene, Sofidel pone la sostenibilità ambientale al centro della propria strategia di business, con sforzi stringenti per il contenimento delle emissioni climalteranti – attraverso l’adesione al programma internazionale del WWF Climate Savers – per la gestione responsabile della risorsa idrica e per l’approvvigionamento di cellulosa certificata da terze parti indipendenti con schemi di certificazione forestale.
Proprio su questo tema Sofidel interverrà a Ecomondo mercoledì 8 novembre (ore 14:30, Sala Tiglio 1 Pad. A6) all’interno del convegno “Foreste e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. La certificazione FSC® come strumento per raggiungere gli SDGs (Sustainable Development Goals)”.
A oggi, il 100% dei prodotti consumer commercializzati in Italia, Gran Bretagna, Spagna, Francia e Benelux (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo) sono contraddistinti dal marchio FSC, mentre il 100% di cellulosa di cui si approvvigiona il Gruppo è certificata da terze parti indipendenti con schemi di certificazione forestale (FSC®, FSC Controlled Wood, SFI®, PEFC™).