Transizione ecologica e costi sociali

Le azioni per contrastare la crisi climatica devono tenere conto anche degli impatti economici e sociali generati dalla transizione ecologica.

Per poter parlare di “giusta transizione” (just transition) bisogna quindi valutare con grande attenzione le azioni da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi indicati dall’Agenda 2030 considerando anche i potenziali costi che i settori economici più esposti e le persone socialmente più vulnerabili rischiano di pagare.

Se non gestiti correttamente, infatti, questi costi possono ostacolare i processi di inclusione o tradursi in rischi per la coesione sociale, la stabilità economica e l’attuazione stessa delle politiche climatiche.

Da tempo l’Europa è in prima fila nel percorso verso la “giusta transizione” e intende diventare entro il 2050 il primo continente ad emissioni zero.

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