L’aiuto che viene dai cittadini

L’aiuto che viene dai cittadini

In molte città italiane capita che le persone decidano di organizzarsi per migliorare il territorio dove vivono e lavorano. Una scelta che fino a qualche anno fa poteva creare problemi ai cittadini che volevano risistemare un giardino pubblico, imbiancare una scuola, organizzare un parco giochi.

Quando il diritto dice no.
In passato, infatti, rimboccarsi le maniche e mettere a disposizione il proprio tempo libero non era sufficiente: in Italia il diritto amministrativo rende difficile ai cittadini di essere parte attiva della cura dei beni comuni.

La soluzione passa dagli strumenti.
Per risolvere il problema Labsus – il Laboratorio per la sussidiarietà – ha creato il Regolamento sulla collaborazione tra cittadini ed amministrazione per la cura e la valorizzazione dei beni comuni urbani, uno strumento che fornisce un quadro giuridico al cui interno funzionari e cittadini possono muoversi tranquillamente senza correre rischi dal punto di vista della responsabilità.

Un obiettivo da condividere insieme.
Oggi il Regolamento è stato adottato da oltre 130 amministrazioni. Condividere percorsi comuni di miglioramento è in linea anche con l’obiettivo 17 dell’Agenda 2030: senza la collaborazione di tutti non si riuscirà ad andare verso un futuro più sostenibile.

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