Economia Civile… in cammino
Civile è un’economia attenta e solidale. Ecco un paio di esperienze nelle quali organizzazioni diverse hanno provato a rendere più concreta questa visione del mondo, integrandola nella propria attività quotidiana.
Un primo esempio è Leroy Merlin che ha creato gli Empori Fai da Noi, luoghi di condivisione della merce in cui, come fosse una biblioteca, persone e famiglie in difficoltà possono recarsi per prendere in prestito utensili per effettuare piccoli lavori di pittura, manutenzione, decorazione delle proprie case, con l’impegno di averne cura e restituirli in buono stato. Le persone possono anche avere accesso a prodotti consumabili, come le vernici, che le organizzazioni non profit che gestiscono gli Empori (associazioni di volontariato, cooperative sociali) possono decidere di cedere a prezzo simbolico o in cambio di ore di volontariato.
Un secondo esempio è Mercatino, un’organizzazione che ha scelto di mettere al centro la persona rendendola protagonista consapevole e responsabile per diffondere un modello di Economia Civile orientato al bene comune, al mutuo vantaggio, alla sostenibilità espressa in tutte le sue forme. Il Mercatino ha l’obiettivo di sottrarre gli oggetti usati all’impatto ambientale, allungarne il ciclo vitale, ridurre gli sprechi e la sovrapproduzione, creare valore dove sembrava non essercene più.
Questa la filosofia dell’azienda che intende il mercato come pratica di virtù civili, di impegno etico e sociale e che applica questi principi ogni giorno nelle centinaia di punti vendita in Italia.