Arrivano gli smombies

Arrivano gli <i>smombies</i>

Gli smombies – letteralmente smartphone zombies – sono gli zombie da smartphone o pedoni distratti, detti anche, digitatori ambulanti. Un problema serio: proprio per questo molte città in tutto il mondo stanno mettendo in atto iniziative per limitarne i danni.

In Corea del Sud – dove gli incidenti stradali causati dall’uso di smartphone sono raddoppiati in cinque anni – il governo ha inventato un sistema che blocca i cellulari mentre si cammina: dopo 5 passi, se si stanno controllando i social o si mandano messaggi, lo schermo si blocca. La funzione è stata inserita nell’app Cyber Security Zone, e tutti i genitori dovranno installarla sui cellulari dei figli minorenni.

Ad Augusta in Baviera e a Bodegraven in Olanda, per prevenire gli incidenti stradali che vedono coinvolti pedoni distratti dall’uso dello smartphone, le luci del semaforo vengono installate anche sui marciapiedi: le luci si accendono seguendo gli impulsi del semaforo in modo che anche chi ha lo sguardo a terra possa notare se il semaforo è rosso.

A Honolulu, capitale delle Hawaii, se si attraversa la strada guardando lo smartphone si rischia una multa, mentre a Chongqing, in Cina, il marciapiede è stato diviso in due: da una parte chi vuole guardare il telefono, dall’altra chi cammina a “testa alta”.

Un’altra iniziativa di grande impatto sociale è stata realizzata lo scorso anno in Svezia: Volkswagen ha messo in vendita alcune custodie per iPhone realizzate con i materiali recuperati dalle auto distrutte in incidenti causati dall’uso del telefonino (Crashed Cases). Il ricavato dalla vendita online delle custodie è stato devoluto a Trafikskadefonden, un’organizzazione che aiuta le vittime di incidenti stradali.

Infine, la Provincia di Bolzano, per sensibilizzare i cittadini sull’uso consapevole del cellulare, ha inserito paracolpi fucsia sui pali della luce per permettere a chi cammina distratto dallo smartphone di “scontrarsi” con un palo senza farsi male. La campagna ha un sito con molti consigli rivolti ai giovani per usare il cellulare consapevolmente: http://staysmart.it/.

Articoli correlati

Parola d’ordine: trasparenza

Continua a leggere