La sostenibilità ha acquisito grande centralità sui media di tutto il mondo. Anche grazie al contributo offerto dalla determinazione e dalla grinta della giovane attivista svedese Greta Thunberg, in molti Paesi l’opinione pubblica si è avvicinata maggiormente a questo tema che, introdotto “ufficialmente” per la prima volta alla conferenza ONU sull’ambiente nel 1972, e definito meglio nel suo obiettivo soltanto nel 1987, nel cosiddetto “Rapporto Brundtland”, ha già una storia significativa alle sue spalle.

In questo numero Soft&Green prova a ripercorrerla ricordando alcune delle figure, organizzazioni o eventi che hanno precorso – contribuendo in qualche modo a formarlo – il concetto stesso di sostenibilità. Una sorta di galleria dei pionieri, di genealogia dei visionari.

Un modo per onorare chi ha fatto sostenibilità prima della sostenibilità e per aiutarci anche a capire che l’idea che sta dietro tutto questo viene da lontano e… vuole andare lontano: verso il futuro. Un futuro migliore, per tutti.
