“4goodfood”, una partnership di valore

“4goodfood”, una partnership di valore

A volte per ottenere grandi risultati ci vuole tempo. Altre volte, basta davvero poco. Come per il progetto “4GoodFood” di Costa Crociere: realizzato in collaborazione con Fondazione Banco Alimentare, Cittadinanzattiva, Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Winnow.

Un obiettivo a portata di ambizione.
La sfida è di quelle importanti. Entro il 2020 Costa Crociere si impegna a dimezzare a bordo delle sue navi lo spreco di cibo. Un obiettivo di grande valore, per un’azienda che serve ogni anno 54 milioni di pasti, ha circa due milioni di ospiti e 19.000 membri d’equipaggio.

Giocare d’anticipo per vincere tutti.
L’iniziativa, già sperimentata sulla nave Costa Diadema, ha permesso in 11 mesi di dimezzare lo spreco di cibo sulla nave. Ora sarà estesa a tutta la flotta con l’obiettivo di diffondere la cultura del consumo responsabile, migliorare i processi di preparazione del cibo a bordo, coinvolgere ospiti ed equipaggio delle navi. Un progetto che vede Costa Crociere giocare d’anticipo: l’azienda intende infatti raggiungere dieci anni prima gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.

Come in mare, così in terra.
Secondo la FAO, circa un terzo del cibo prodotto ogni anno per il consumo umano, pari a circa 1,3 miliardi di tonnellate, va perduto o sprecato. Questo progetto, unico nel settore marittimo, diventa un esempio di come la collaborazione tra soggetti diversi può portare risultati positivi. Non solo in mare ma anche a terra.

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