Water Aid. Quando la collaborazione è strategica.


Intervista a Kirstin Akan-Brown, corporate partnership manager WaterAid.
La vita ce lo insegna: non possiamo saper fare tutto. In Sofidel, consapevoli di questo, dove non riusciamo ad arrivare direttamente, ci piace farlo attraverso partner qualificati. Ecco perché abbiamo stretto un’importante collaborazione con WaterAid, organizzazione non governativa che da anni lavora per portare l’acqua a chi non ce l’ha. Ne abbiamo parlato con Kirstin Akan-Brown, corporate partnership manager della ONG.
D. La prima domanda riguarda l’attività di WaterAid. Quando è nata, qual è la missione, quali sono i progetti più importanti della vostra organizzazione?
R: Acqua pulita, servizi igienici adeguati e buone condizioni igieniche sono diritti umani fondamentali. Dovrebbero essere una parte normale della vita quotidiana per tutti, ovunque – ma non lo sono. Ecco perché WaterAid sta lavorando con partner in alcune delle comunità del mondo più difficili da raggiungere per garantire queste tre semplici cose a milioni di persone. Oltre a fornire acqua pulita, servizi igienici adeguati e buone condizioni igieniche, lavoriamo a stretto contatto con molte organizzazioni e ONG a livello globale per convincere i governi a cambiare le leggi, collegare le forze politiche con le persone sul campo e acquisire competenze sui modi migliori per realizzare cambiamenti duraturi su larga scala.
D. Ogni due minuti nel mondo muore un bambino sotto i 5 anni per infezioni gastrointestinali che rappresentano la seconda causa di morte infantile. Portare igiene, sicurezza e pulizia è un obiettivo che condividete con Sofidel. Come è nata la vostra collaborazione?
R: Abbiamo lanciato la nostra partnership durante la Giornata mondiale dell’acqua nel marzo 2017. Sofidel e WaterAid lavoreranno insieme per migliorare le condizioni di salute in tutto il mondo. Consentiremo alle comunità rurali, alle scuole e ai centri sanitari di apportare cambiamenti duraturi grazie all’acqua pulita, servizi igienici adeguati e buone condizioni igieniche.
Insieme lavoreremo all’Obiettivo 6 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite che mira a fornire acqua pulita, servizi igienici adeguati e buone condizioni igieniche a tutti entro il 2030.
D. Grazie al supporto di Sofidel nel mese di ottobre è stata allestita in Bocconi, all’interno de “Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale”, la mostra fotografica Water is Life curata dalla vostra organizzazione. Come è articolata e quali sono i messaggi che volete trasmettere attraverso questa mostra?
R: L’obiettivo della mostra fotografica Water is Life è evidenziare un aspetto trasversale del lavoro di WaterAid attraverso eccellenti fotografie da quattro dei paesi in cui lavoriamo. Dalle sfide legate alla fornitura di servizi igienici urbani negli insediamenti a Delhi, ai nuovi programmi di formazione per i giovani in Nicaragua, agli approcci di mitigazione dei cambiamenti climatici in Madagascar e all’integrazione di soluzioni sostenibili in Burkina Faso, le fotografie illustrano l’ampiezza del nostro lavoro. All’interno di ciascun paese le fotografie sono incentrate sulle vite di individui o famiglie che sono state direttamente colpite da carenza di acqua, servizi igienici o scarsa igiene o le cui vite sono state modificate da un intervento di WaterAid sul territorio. Speriamo che il pubblico abbia acquisito una maggiore comprensione del ruolo che giocano acqua, servizi igienico-sanitari e igiene nella vita quotidiana in tutto il mondo e apprezzato il cambiamento che la nostra partnership con Sofidel porterà ad altre vite in altri paesi.
D. Avete dichiarato che nel 2030 vorreste riuscire a portare l’acqua ovunque manchi. Ma sapete che per raggiungere un obiettivo così ambizioso è necessario uno sforzo condiviso tra diversi attori: non a caso nell’Agenda 2030 viene data grande rilevanza all’Obiettivo 17 (Partnership per gli obiettivi). Quanto pensate sia importante ampliare la collaborazione non solo con le imprese ma anche con altre associazioni, i governi e le amministrazioni pubbliche?
R: Le partnership sono fondamentali per aiutarci a realizzare la nostra vision di raggiungere, nel giro di una generazione, tutti, ovunque, con acqua pulita, servizi e condizioni igieniche adeguate. Ci sono attualmente 844 milioni di persone nel mondo che non hanno acqua pulita e 2,3 miliardi di persone che non hanno servizi igienici adeguati. Questi sono numeri enormi e l’obiettivo è troppo grande per raggiungerlo da soli.