Dalla Green alla Social Smart City
L’influenza delle nuove tecnologie ha impatti significativi anche su strutture antiche e complesse come le città. Se una Green City è un modello di città che punta a un’elevata qualità ambientale, una Smart City è qualcosa di più: si tratta di una realtà capace di gestire in modo intelligente le attività economiche, la mobilità, le risorse ambientali. Con importanti investimenti in capitale umano e sociale nelle infrastrutture tradizionali (mobilità e trasporti) e moderne (ICT), in funzione di uno sviluppo economico sostenibile e di un’elevata qualità della vita.
La città del futuro è sempre più presente.
Una Smart City deve prevedere anche una gestione saggia delle risorse naturali e credere nell’importanza di un uso efficiente e circolare delle risorse. Il passaggio alla Social Smart City è un processo ancora più complesso perché richiede non solo una profonda innovazione delle infrastrutture ma anche un cambiamento nel modo di vivere delle persone: dalla progettazione condivisa degli spazi urbani al ripensamento delle politiche di gestione del territorio. Non si tratta quindi di fermarsi al concetto di città intelligente intesa come città digitale ma di fare un passo in avanti.
Più sociali, più democratici, più sostenibili.
Dal punto di vista sociale, una Social Smart City è tale quando la comunità ha imparato ad apprendere e condividere: diventano quindi fondamentali iniziative come la progettazione partecipata e la consultazione online per consentire una reale democrazia rispetto alle decisioni che coinvolgono i cittadini.