Ridurre i rifiuti, vantaggi per tutti
Non sprecare, applicare le regole della raccolta differenziata, riciclare quando possibile: questo è uno dei modi per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro, dell’ambiente in cui viviamo ma soprattutto delle generazioni future.
Riutilizzare e valorizzare i rifiuti – dalla carta all’alluminio, dal vetro al legno, dai medicinali alle pile esauste – contribuisce a rendere più vivibili le nostre città, a salvaguardare il paesaggio, a ridurre l’impatto ambientale.
L’attenzione alla raccolta differenziata e al riciclo è un argomento oggi molto discusso anche grazie all’ampio dibattito avviato durante Expo 2015.
Diventerà un impegno sempre più importante per le imprese? Segnerà un cambio di comportamento per tutti non solo per le persone più sensibili? Probabilmente entrambe le cose.
L’importanza per le imprese
Per quanto riguarda le imprese, la Commissione Europea sottolinea la necessità di contenere sensibilmente lo spreco entro il 2030: l’obiettivo è riciclare il 65% dei rifiuti urbani, il 75 % dei rifiuti da imballaggio e ridurre al 10 % quelli che finiscono in discarica.
Per arrivare a questi traguardi sono necessarie misure come, per esempio, una progettazione sempre più ecocompatibile. La prevenzione e il riutilizzo dei rifiuti, secondo i dati della Commissione, possono generare in Europa risparmi netti per le imprese fino a 600 miliardi di euro, l’8% del fatturato, riducendo al tempo stesso le emissioni annue di gas serra del 2-4 %. Inoltre attuare misure aggiuntive per aumentare la produttività delle risorse del 30% entro il 2030 potrebbe fare salire il PIL quasi dell’1% e creare oltre 2 milioni di posti di lavoro.
Il ruolo dei cittadini
Secondo l’ultimo Rapporto sui rifiuti urbani dell’Ispra in Italia nel 2014 la produzione di rifiuti urbani era pari a 488 kg per abitante. È necessario che tutti, anche le persone meno sensibili alle tematiche ambientali, capiscano l’importanza della raccolta differenziata che, se applicata correttamente, può portare solo vantaggi.
I cittadini devono sapere che i materiali, una volta giunti alla fine della loro funzione, non vanno considerati rifiuti ma merci ancora utili da recuperare o riciclare.
Per questo è importante migliorare la comunicazione e insegnare a pensare circolare!