Rotoloni Regina, al via i nuovi pack in carta
La nuova linea, denominata Rotoloni Regina Eco, si aggiunge alla gamma di prodotti tradizionale e rappresenta l’ulteriore contributo del Gruppo Sofidel a favore di
uno sviluppo sostenibile.
Una nuova linea di Rotoloni Regina arriverà nei punti vendita della Grande Distribuzione italiana a partire dal mese di luglio: sono i Rotoloni Regina Eco. La linea si aggiunge alla gamma tradizionale e rappresenta il nuovo contributo del Gruppo Sofidel a favore della sostenibilità ambientale. Nel corso del mese di agosto, inoltre, i Rotoloni Regina Eco saranno disponibili per l’acquisto in Italia sulla piattaforma di e-commerce del Gruppo (SofidelShop).
I Rotoloni Regina Eco, della stessa qualità del prodotto che gli italiani hanno imparato ad amare da 30 anni, sono infatti confezionati con un nuovo pack in carta kraft – materiale di origine vegetale e quindi rinnovabile e facilmente riciclabile – al posto del classico polietilene, e sono prodotti impiegando esclusivamente energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, generata presso gli stabilimenti Sofidel.
“I Rotoloni Regina continuano a guardare all’innovazione”, ha commentato Philippe Defacqz, Sofidel Line of Business Director – Brand. “Se al momento del loro ingresso sul mercato hanno contribuito a creare una nuova categoria merceologica Nielsen, quella dei maxi-rotoli, oggi con la linea Rotoloni Regina Eco vogliono soddisfare la crescente domanda di attenzione ambientale da parte dei consumatori e, in particolare, offrire un contributo alla lotta all’inquinamento da plastica”.
Attraverso Regina e gli altri principali marchi europei di Sofidel – Cosynel, Nalys, Le Trèfle, Sopalin e KittenSoft – questo contributo prevede l’eliminazione entro la fine del 2020 dell’equivalente di 600 tonnellate di plastica all’anno dalle confezioni destinate al consumo finale. Una strategia che si concretizza attraverso l’introduzione – in sostituzione o in affiancamento ai prodotti esistenti – dei packaging in carta.
Ciò fa parte di un obiettivo complessivo che il Gruppo Sofidel si è posto: la riduzione del 50% dell’incidenza della plastica convenzionale nella sua produzione entro il 2030 (rispetto al 2013), equivalente all’eliminazione di oltre 11.000 tonnellate all’anno di plastica immessa sul mercato (dal 2030 in avanti). Un obiettivo perseguito, parallelamente all’introduzione dei nuovi packaging in carta kraft, attraverso una generale riduzione dello spessore del film plastico impiegato nel processo produttivo (già avviata negli anni scorsi), e il progressivo impiego, in alcuni mercati, di plastiche riciclate o bioplastiche.
Questa nuova fase del percorso di sostenibilità – sviluppata guardando in particolare al 12° Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, Consumo e produzione responsabili – è conseguente e coerente con le politiche e gli investimenti che Sofidel ha effettuato negli scorsi anni in termini di:
- approvvigionamento responsabile della materia prima (100% della cellulosa certificata da terze parti indipendenti con schemi di certificazione forestale);
- efficienza energetica degli impianti (oltre 100 milioni di euro investiti in 10 anni – 2009/2018 – in cogenerazione, fotovoltaico, idroelettrico e biomasse);
- uso razionale della risorsa idrica all’interno dei processi produttivi (7,1 l/kg a fronte di un benchmark di settore di 15-25 l/kg);
- innovazione tecnologica degli asset produttivi di cartiera e di converting (macchine da cartiera Advantage New Tissue Technology (NTT) di Valmet e linee di converting Constellation di Fabio Perini).