2000 - 2010

L’espansione internazionale

L’organizzazione del Gruppo e la nascita della holding

Nel 2001 il Gruppo realizza due importanti azioni di razionalizzazione: ad agosto, con la fusione tra Soffass e Fine Paper nasce Soffass S.p.A.; a dicembre, Sofidel, da azienda di servizi, diventa holding delle società del Gruppo, consentendo di realizzare economie di scala e sinergie societarie per le nuove sfide imposte da un mercato sempre più allargato e competitivo.

L’espansione in tutta Europa

Sono gli anni dei grandi investimenti greenfield. Prima con Delitissue, in Polonia, poi, in contemporanea, fra il 2003 e il 2006, con Intertissue in Gran Bretagna, Ibertissue in Spagna e Delipapier in Germania. Nel 2004, intanto, lo sviluppo del Gruppo continua in Turchia, con l’acquisizione della divisione tissue di Dentas Kağıt, e, in Germania, con la costituzione della società commerciale Delisoft, a cui si aggiunge, nel 2007, l’acquisto dello storico Gruppo Werra, nella Turingia tedesca. Sofidel ottiene una posizione privilegiata nel centro dell’Europa con significative economie di scala e notevoli vantaggi logistici. Anche in Francia, intanto, nel 2006, è stata acquisita una nuova cartotecnica a Buxeuil, mentre, nel 2009, il Gruppo fa il suo ingresso in Grecia con l’acquisto di Papyros.

La nuova crescita in Italia

Contemporaneamente all’espansione geografica, si assiste anche a una crescita produttiva in Italia con l’acquisto della cartiera Monfalcone e Imbalpaper, primo stabilimento integrato in Italia, che porta in dote anche numerosi clienti nel settore Away-from-Home. Nel 2007, tutti i nuovi stabilimenti produttivi del Gruppo lavorano al massimo della loro capacità produttiva per 12 mesi. La produzione passa da 458.000 a 583.000 tonnellate annue. Il Gruppo, inoltre, avvia una strategia di crescita multi-brand attraverso l’acquisizione di nuovi marchi: Softis, leader dei fazzoletti di carta in Germania, l’asciugatutto Sopalin e la carta igienica LeTrèfle, con oltre 100 anni di storia nella distribuzione francese.

L’impegno ambientale

In questi anni di crescita produttiva, commerciale e di marketing, Sofidel rafforza il suo percorso strategico-culturale di sostenibilità come leva di crescita e di sviluppo competitivo. Nel 2008, pubblica il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Nello stesso anno si concretizza anche l’adesione al programma internazionale WWF Climate Savers: Sofidel è la prima azienda manifatturiera italiana, e la prima al mondo del settore del tissue, a mettere in campo volontariamente soluzioni innovative, capaci di ridurre in modo rilevante l’emissione diretta e indiretta di CO2. Parallelamente, accresce gli investimenti in tecnologie e metodologie gestionali per limitare l’utilizzo della risorsa idrica nel processo produttivo e implementare politiche di approvvigionamento responsabile della materia prima (la cellulosa).